Impostare gli allarmi¶

Creare un oggetto allarme

In Progetto, fare clic destro su Allarmi, scegliere Nuovo, quindi selezionare l’allarme desiderato: l’allarme compare in Allarmi.
Nella proprietà Valore di input impostare la variabile da monitorare
Impostare il valore di stato normale o le soglie, a seconda del tipo di allarme.
Nella proprietà Messaggio impostare il messaggio da visualizzare all’attivazione dell’allarme.
Nella proprietà Gravità impostare il livello di criticità/priorità dell’allarme su una scala da 1 a 1000.

Nota

la scala è conforme allo standard OPC UA.
Impostare la proprietà Abilitato.
(Opzionale) Personalizzare la gestione dell’allarme.

Creare e configurare un tipo di allarme custom

Creare un oggetto allarme.
(Opzionale) Aggiungere proprietà custom:
1. Nel pannello Proprietà dell’allarme fare clic su , poi selezionare Variabile: compare la nuova proprietà.
2. Rinominare la proprietà, impostare il tipo di dato e il valore, tipicamente tramite collegamento dinamico verso il nodo con l’informazione di interesse.
3. Ripetere i due passi precedenti per ogni proprietà custom da aggiungere.
Trascinare l’allarme dal pannello Progetto alla cartella Allarmi nel pannello Tipi:
- viene creato un nuovo tipo di allarme
- il nuovo tipo compare anche nella stessa cartella in Progetto, identificato dal suffisso «(type)»
- l’allarme originale diventa automaticamente un’istanza del nuovo tipo.

Personalizzare la gestione dell’allarme

Se si desidera una gestione degli allarmi più semplice è possibile ridurre l’intervento dell’utente a runtime, automatizzando il passaggio da uno stato all’altro:

Se a runtime…	Allora impostare…
si richiede il solo riconoscimento dell’allarme	la proprietà Conferma automatica su Vero: a runtime l’allarme viene automaticamente confermato. In Griglia allarmi (vedere Griglia allarmi) l’allarme viene visualizzato finché attivo e non riconosciuto.
si vuole evitare la gestione dell’allarme	le proprietà Conferma automatica e Riconoscimento automatico su Vero. A runtime l’allarme viene automaticamente confermato e riconosciuto. In Griglia allarmi (vedere Griglia allarmi) l’allarme viene visualizzato solo finché attivo e viene rimosso automaticamente quando rientra.

Impostare un messaggio con valori dinamici

Per inserire nel messaggio un’informazione generata soltanto a runtime, ad esempio il valore corrente di una variabile di temperatura, usare un convertitore.

Di seguito un esempio in cui si configura un messaggio che comprende il valore della variabile monitorata:

Nella proprietà Messaggio dell’allarme fare clic su , poi su Avanzato: si apre l’editor dei collegamenti dinamici avanzati.
Fare clic su e selezionare Formattatore di stringhe: si apre il relativo editor (vedere Formattatore di stringhe).
Impostare come sorgente (DynamicLink) la variabile Valore di input dell’allarme.
Nel campo Formato inserire il testo del messaggio d’allarme e all’interno usare il segnaposto {0} che identifica il valore della variabile sorgente.
Fare clic su per impostare il verso del collegamento su (lettura).

Nota

per localizzare un messaggio con valori dinamici, vedere Localizzare un messaggio d’allarme.

Localizzare un messaggio d’allarme

Il messaggio visualizzato nei widget (proprietà Messaggio degli allarmi) è una stringa traducibile tramite un LocalizationDictionary (vedere Traduzioni). Se per una stringa sono presenti traduzioni nelle diverse lingue, nelle applicazioni multilingua a runtime viene quindi visualizzato il messaggio d’allarme nella lingua dell’utente di sessione (vedere Localizzazione).

Nella proprietà Messaggio dell’allarme inserire il testo del messaggio da visualizzare/esporre a runtime.
In Progetto > Translations, fare doppio clic sul LocalizationDictionary disponibile: compare l’editor delle traduzioni.
Fare clic su Visualizza Riferimenti di traduzione. Nell’editor il testo del messaggio d’allarme è visualizzato nella colonna Stringa.
Nella riga del messaggio d’allarme, selezionare la casella Sincronizza: viene creata una corrispondente chiave di traduzione.
Fare clic su Visualizza Tabella traduzioni.
Aggiungere la traduzione desiderata per le diverse localizzazioni (vedere Gestire le traduzioni).